4 maggio 2020

Disservizio elettrico, gas e idrico cosa fare?

Abbiamo visto, in altri post, come affrontare i disservizi con i gestori telefonici; cosa fare, invece quando i disservizi derivano da altri servizi come quello:

- elettrico;

- gas;

- idrico.

  • Inviare un reclamo

Anche in questo caso, la prima cosa da fare è inviare un reclamo al gestore del servizio. 
Si consiglia di una modalità che consenta di provare la data del ricevimento del tuo reclamo da parte del gestore (es raccomandata a/r o pec).

  • Risposta al reclamo
Inviato il reclamo il gestore deve rispondere entro 40 giorni (per i servizi elettrico e gas) entro 50 giorni (per il servizio idrico).

Qualora i termini trascorressero senza alcuna risposta, o ancora qualora la risposta sia insoddisfacente sarà necessario procedere con il tentativo di conciliazione.

  • Tentativo di conciliazione
Il tentativo di conciliazione risulta al momento obbligatorio, e quindi atto prodromico alla promozione di un contenzioso.

La condizione di procedibilità è indicata espressamente dall'art. 2, comma 24, lettera b), Legge 481/95 e art. 141, comma 6, lettera c), Codice del consumo.

La condizione di procedibilità si considera avverata se il primo incontro, da svolgersi non oltre 30 giorni dalla presentazione della domanda completa di conciliazione, si conclude senza l’accordo tra le parti.
  • cosa può essere oggetto di conciliazione?
E’ possibile conciliare su tutto, ad eccezione delle controversie:
  • relative ai soli profili tributari e fiscali;
  • per cui è già intervenuta la prescrizione;
  • promosse ai sensi degli artt. 37,139, 140, 140-bis Codice del consumo (class action, azioni inibitorie);
  • aventi ad oggetto le materie trattate dal Servizio Sportello SMART Help e SMART Info (delibera 383/2016/E/com), fatti salvi eventuali profili risarcitori.

  • come effettuare il tentativo di conciliazione
Al tentativo si procede con la registrazione alla Piattaforma on-line del Servizio, compilando il Modulo di domanda ed allegando i documenti richiesti.


E’ importante inviare tutte le informazioni ed i documenti richiesti; in caso contrario la Segreteria del Servizio comunicherà all'utente di integrare la propria richiesta di attivazione entro 7 giorni, decorsi i quali viene a decadere la possibilità di attivare il Servizio (la richiesta incompleta e non integrata sarà infatti archiviata).

E' possibile anche farsi delegare da un'associazione o da un avvocato.

Per maggiori informazioni sul vostro disservizio 
potete scrivere all'email
praticandoildiritto@gmail.com

Nessun commento: