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26 gennaio 2025

Istanza di accesso ai documenti amministrativi

 


[INTESTAZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE DESTINATARIA]

Alla c.a. del Responsabile della Trasparenza
[Nome dell’Ente o Amministrazione]
[Indirizzo completo]

Oggetto: Richiesta di accesso ai documenti amministrativi ai sensi della Legge 241/1990 e del d.P.R. 184/2006

Il sottoscritto/a:
[Nome e Cognome del richiedente]
Nato/a a: [Luogo di nascita] il [Data di nascita]
Codice Fiscale: [Inserire il codice fiscale]
Residente in: [Indirizzo completo]
Telefono: [Numero di telefono]
Email/PEC: [Inserire indirizzo email o PEC]

Eventualmente rappresentato da:
[Nome e Cognome del difensore]
Nato/a a: [Luogo di nascita] il [Data di nascita]
Codice Fiscale: [Inserire il codice fiscale]
Con studio legale in: [Indirizzo completo]
Telefono: [Numero di telefono]
Email/PEC: [Inserire indirizzo email o PEC]

In forza della procura allegata [oppure, se non si tratta di procura specifica:]
Ai sensi della delega rilasciata in data [specificare data], sottoscritta e allegata alla presente.

CHIEDE

Ai sensi degli artt. 22 e seguenti della Legge 7 agosto 1990, n. 241, e del d.P.R. 12 aprile 2006, n. 184, l’accesso e l’ostensione dei seguenti documenti amministrativi:

  1. [Descrivere con precisione i documenti richiesti, es. copia della determina n. 123 del XX/XX/XXXX, o altri documenti specifici].

Finalità della richiesta:
Tale accesso si richiede per la tutela delle seguenti posizioni giuridiche soggettive:
[Specificare la posizione giuridica che si intende tutelare, ad esempio: diritto alla difesa, verifica di atti relativi a un procedimento amministrativo che riguarda il richiedente, ecc.]

Modalità di accesso richiesta:

  • Visione e/o
  • Estratto di copia semplice e/o
  • Estratto di copia conforme

ALLEGA

  1. Copia del documento d’identità del richiedente;
  2. Copia del documento d’identità del difensore (se presente);
  3. Procura o delega firmata dal sottoscritto interessato;
  4. Eventuale documentazione a supporto della richiesta (es. atti che dimostrano il coinvolgimento nel procedimento amministrativo).

In attesa di un sollecito riscontro, si resta a disposizione per eventuali comunicazioni e integrazioni.

Luogo e Data: [Inserire]
Firma del richiedente: ___________________________

Firma del difensore (se presente): ___________________________

6 febbraio 2017

L'attore soccombente nel merito è legittimato ad appellare la sentenza sul difetto di giurisdizione del giudice da lui prescelto?

Sulla questione sia la giurisprudenza civile sia quella amministrativa per molto tempo avevano avallato soluzioni opposte.

La tesi seguita dal Consiglio di Stato:

Secondo la giurisprudenza del Consiglio di Stato la contestazione della giurisdizione da parte del soggetto che abbia optato per quella giurisdizione e sia risultato soccombente nel merito costituisce abuso del diritto, quale uso del diritto per uno scopo diverso da quello  consentito, sub specie di abuso del processo.
Tale orientamento si fondava sull'irragionevole sacrificio patito dalla controparte in seguito al prolungamento, per ragioni esclusivamente utilitaristiche, della durata del giudizio.

L’evoluzione della giurisprudenza civile: